Salver in argento Britannia Giorgio I, Paul de Lamerie, Londra, 1717
Inciso al centro con uno stemma, sul lato inferiore con iniziali a blocco GD, marchiato sul lato inferiore e con peso inciso di 7"5.
“Paul de Lamerie è considerato il Rembrandt degli argentieri britannici” An A-Z of Metalwork, Victoria and Albert Museum.
“Nel 1717 veniva chiamato l'argentiere del Re" Paul de Lamerie - his life and work, www.edinburghsilver.co.
Argento Britannia marcato con 4 punzoni:
Dimensioni: 2,2cm x 16cm x 16cm
214gr
Collezione privata
Lievi segni di usura del tempo e graffi superficiali. I quattro punzoni sono presenti alla base del salver.
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Lamerie Paul [de] - 's-Hertogenbosch 1688, Londra 1751; è considerato uno dei più importanti orafi inglesi del XVIII secolo. Nato ad 's-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi, si trasferì a Londra con la sua famiglia intorno al 1691, dopo che i suoi genitori, ugonotti in fuga dalla persecuzione religiosa, cercarono rifugio in Inghilterra. Fu qui che de Lamerie sviluppò il suo talento artistico e artigianale, diventando uno dei principali protagonisti della produzione di argenteria dell'epoca georgiana.
de Lamerie iniziò la sua carriera a Londra come apprendista nel 1703, lavorando sotto la guida di un altro maestro argentiere, Pierre Platel, anch’egli di origini ugonotte. Dopo aver completato il suo apprendistato, aprì la sua bottega nel 1713. Fu rapidamente riconosciuto per la sua abilità eccezionale e il suo stile innovativo, che univa influenze francesi, barocche e rococò. Le sue opere non erano solo strumenti funzionali, come coppe, teiere e vassoi, ma autentiche opere d'arte, caratterizzate da dettagli elaborati, forme dinamiche e decorazioni intricate.
La fama di de Lamerie crebbe rapidamente, attirando una clientela prestigiosa che includeva membri dell’aristocrazia britannica e persino la famiglia reale. Era noto per il suo approccio creativo alla progettazione e per la capacità di realizzare pezzi su misura che combinavano estetica e funzionalità. Molte delle sue opere venivano commissionate per occasioni speciali, come matrimoni, battesimi o celebrazioni pubbliche.
Uno degli aspetti distintivi del lavoro di de Lamerie era l’uso innovativo delle tecniche decorative, tra cui la cesellatura, l’incisione e la doratura. Fu anche pioniere nell’introduzione di motivi naturalistici e asimmetrici, anticipando lo stile rococò che sarebbe diventato popolare negli anni successivi. Tra le sue creazioni più celebri vi sono le caffettiere ornate, i candelabri riccamente decorati e le fontane d’argento che dimostrano la sua maestria tecnica.
Sebbene fosse estremamente talentuoso, è importante notare che de Lamerie non realizzava ogni pezzo da solo. Gestiva una bottega di artigiani altamente qualificati, molti dei quali erano anch’essi di origine ugonotta. La collaborazione tra questi maestri artigiani contribuì alla creazione di pezzi di altissima qualità e al consolidamento della reputazione di de Lamerie come uno dei più grandi argentieri del suo tempo.
Oggi, le opere di Paul de Lamerie sono considerate tesori dell’arte orafa e sono esposte in musei di fama internazionale, come il Victoria and Albert Museum di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York. I suoi pezzi sono molto ricercati dai collezionisti e continuano a essere un simbolo di lusso e raffinatezza. La sua eredità vive non solo attraverso le sue creazioni, ma anche come esempio di maestria artigianale e innovazione nel design.