Il XVII secolo, un periodo che abbraccia il Barocco e, in parte, il Rococò, ha prodotto una vasta gamma di stili e tipologie di mobili, influenzati dalle trasformazioni politiche, sociali e culturali dell'epoca. In particolare, la crescita del potere monarchico, la diffusione dell'arte barocca e l'evoluzione delle pratiche artigianali e commerciali hanno portato alla creazione di mobili che riflettevano l'opulenza e la grandiosità dell'epoca.
Caratteristiche Generali dei Mobili del XVII Secolo
Opulenza e Decorazione: I mobili erano spesso ornati con intagli complessi, intarsi in legno pregiato, e decorazioni in bronzo dorato o altri metalli.
Materiali Preciosi: Oltre al legno, si usavano materiali costosi come avorio, madreperla, pietre dure, e marmo. Anche l'uso di velluti, broccati e tessuti ricamati nelle imbottiture era comune.
Funzionalità: Il mobile non era solo un oggetto funzionale, ma un segno di status e potere. Molti pezzi erano progettati per impressionare, con una cura artigianale straordinaria.
Principali Tipologie di Mobili
Cassettoni e Cassapanche: Spesso utilizzati per immagazzinare abiti, denaro e oggetti di valore, questi mobili erano ampi e massicci, con intagli ornamentali e a volte rivestimenti in metallo.
Sedie e Poltrone: Le sedie, specialmente quelle con schienali alti e imbottiti, riflettevano il comfort e l’autorità. Le poltrone reali, come quelle in stile Barocco, erano elaborate e imbottite con tessuti costosi.
Tavoli e Scrivanie: Tavoli di grande dimensione, come i tavoli da pranzo, erano spesso ornati con intagli elaborati. Le scrivanie e le secretaire, destinate sia all'uso pratico che decorativo, erano particolarmente comuni nelle corti europee.
Armadi e Comò: Mobili alti, spesso dotati di ante intagliate e con numerosi cassetti, che servivano per riporre vestiario e oggetti personali.
Letti e Dormienti: I letti erano imponenti, con testate intagliate e spesso con baldacchini. Le lenzuola e le coperte erano ricche di tessuti pregiati, e questi letti diventavano oggetti di prestigio.
Stili Regionali e Influenze
Italia: Il Barocco italiano è noto per l'uso di linee curve e ornamentazioni dorate. Mobili di grandi dimensioni con intagli ricchi erano tipici delle famiglie nobili.
Francia: Il periodo del Re Sole (Luigi XIV) ha visto l’ascesa dell'arte del mobile con maestri come André-Charles Boulle, che creavano mobili in stile "Boulle", noti per l'intarsio in metallo e legno pregiato. I mobili francesi del periodo erano grandiosi e riccamente decorati.
Inghilterra: Qui si sviluppò lo stile "Carolean" e il "Restoration", che si distingue per l'uso di legni scuri, come il noce e l'acero, e una maggiore enfasi sulla funzionalità rispetto alla decorazione estrema.
Paesi Bassi: Il Barocco olandese era caratterizzato da un'alta qualità artigianale, ma con una certa sobrietà rispetto ad altre tradizioni europee, con l'uso di intarsi e legni pregiati.
Lavorazione e Artigianato
Durante il XVII secolo, la lavorazione del legno raggiunse nuovi livelli di sofisticazione, grazie all’abilità di artigiani specializzati e all’emergere di scuole di ebanisteria. Gli intarsi (tarsia) e le marqueterie divennero tecniche molto ricercate. Alcuni dei più rinomati maestri ebanisti di questo periodo includono Boulle (Francia) e il mobiliare italiano caratterizzato dall'uso di "fiammato", un tipo di legno che, quando trattato, crea un effetto visivo simile al fuoco.