Pur non potendosi accettare l'attribuzione tradizionale al Maragliano, l'opera sembra accostabile ai crocifissi di Agostino Storace. Si veda in particolare il panneggio movimentato per via dei moti sinuosi derivati dal “vento barocco” che scuote e agita. Delle chiome, scomposte in ciocche agitate. O comunque all'immediata cerchia del più celebre scultore. Il bellissimo corpo, dalla cassa toracica minuziosamente indagata per la tensione dell’ultimo spasmo, subisce una lieve torsione sui fianchi sottolineata dalla postura contratta delle gambe. La statua è stata probabilmente ridipinta.
HxLxP 121cm x 110,5cm x 22cm
Collezione privata
Difetti, mancanze e restauri. La statua è stata probabilmente ridipinta.
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Storace Agostino - Genova 1710, 1788 circa; è stato uno scultore italiano, nipote e allievo del celebre Anton Maria Maragliano. Formatosi nella bottega del nonno, ha collaborato a diverse opere, tra cui la "Pietà" del santuario della Madonnetta a Genova (1731-32) e il "Battesimo di Cristo" nella chiesa di San Giovanni Battista a Vado Ligure. Dopo la morte di Maragliano nel 1739, Storace ha ereditato la bottega insieme al cugino Giovanni Maragliano, iniziando a realizzare commissioni in proprio. Tra le sue prime opere autonome si annovera il gruppo processionale "Cristo appare a San Martino che dona il mantello al povero" per la confraternita di San Martino a Genova Pegli, datato 1740.
Tra le sue opere più significative si annoverano:
Gruppo scultoreo di San Nicola che schiaccia il demonio: situato nella Chiesa di Nostra Signora della Consolazione e San Vincenzo martire a Genova, questo gruppo rappresenta San Nicola da Tolentino in atto di sconfiggere il demonio.
Statua della Madonna dei Bambini: attribuita a Storace, questa statua lignea policroma e dorata del XVIII secolo è conservata nella Chiesa di Santa Maria della Stella e San Pietro Parenzo a Sferracavallo. Recentemente restaurata, l'opera raffigura una Madre benevola che sorride e protegge.
Gruppo scultoreo del Beato Girolamo Emiliani: realizzato nel 1750, questo gruppo in legno scolpito e dipinto raffigura il Beato Girolamo Emiliani davanti al Crocifisso. L'opera è conservata nella Chiesa di Santa Maria Maddalena a Genova.
Storace ha lasciato un'impronta significativa nella scultura lignea genovese del XVIII secolo, contribuendo alla diffusione dello stile maraglianesco e realizzando opere di grande valore artistico e devozionale.