Scultura lignea, raffigurante Cristo alla colonna. L'impronta patetica della composizione, accanto alla finezza nell'esecuzione dell'estremità e del viso, avvicinano questa scultura alla scuola del Nord Italia. Difficilmente, in questa fase di studio, poterlo attribuire ad uno specifico maestro; sarebbe una forzatura. L'opera è da ritenersi eseguita circa nella seconda metà del '600.
HxLxP 67cm x 27cm x 34,5cm
Collezione privata
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La scena di Cristo alla colonna è un episodio centrale della Passione di Gesù, narrata nei Vangeli. Si riferisce al momento della flagellazione di Cristo, avvenuta dopo il suo arresto e durante il processo condotto da Ponzio Pilato. Ecco una panoramica della storia e del contesto:
Riferimenti biblici
L'episodio è descritto nei Vangeli sinottici (Matteo 27:26, Marco 15:15, Luca 23:16-22) e nel Vangelo di Giovanni (Giovanni 19:1).
Gesù viene condotto davanti a Pilato, che, sotto pressione dalla folla e dai capi sacerdoti, lo condanna alla flagellazione prima della crocifissione.
La flagellazione era una punizione crudele e dolorosa inflitta con fruste spesso dotate di punte o pezzi di metallo.
Il significato religioso
La flagellazione di Cristo simboleggia il suo sacrificio per i peccati dell'umanità.
È una rappresentazione del dolore fisico e morale subito da Gesù nel suo percorso verso la redenzione.
Nella tradizione artistica
La scultura di Cristo alla colonna è un soggetto iconografico che rappresenta Gesù Cristo legato a una colonna durante la flagellazione, un episodio centrale della Passione. Diverse opere d’arte e sculture famose si ispirano a questa scena, e molti artisti hanno creato versioni nei secoli. Alcuni esempi notevoli includono:
Donatello: Il "Cristo alla colonna" di Donatello è un capolavoro del Rinascimento italiano. Questa scultura esprime un'intensa sofferenza e umanità, caratteristiche distintive dell'arte di Donatello.
Antonello Gagini: Realizzò diverse versioni di Cristo alla colonna, come quelle conservate in Sicilia, caratterizzate da dettagli realistici e un'intensa spiritualità.
Francesco Laurana: Ha prodotto opere legate a questo tema, combinando l'influenza rinascimentale italiana e il suo stile personale.
Donato Bramante (pittura): Cristo alla colonna (ca. 1490), una delle versioni più note, rappresenta Cristo con una serenità malinconica, caratteristica del Rinascimento.
Antonello da Messina (pittura): Cristo alla colonna (ca. 1475-1476), con un approccio intenso ed emotivo.
Michelangelo Merisi da Caravaggio (pittura): Sebbene non sia una scultura, il dipinto del Caravaggio "Flagellazione di Cristo" si concentra sulla stessa scena e offre uno studio visivo dell'umanità e del dramma.
L'iconografia del Cristo alla colonna è spesso caratterizzata da:
La figura di Cristo legata alla colonna, con un'espressione che varia dal dolore alla rassegnazione.
L'evidenza del realismo anatomico e dei dettagli corporei, spesso segnati dalle ferite.
La colonna, che può essere classica, semplice, o decorata, in base all'epoca e allo stile dell'artista.