Mariotto Albertinelli seguace di
Firenze 1474 – Firenze 1515
La Vergine con il Bambino e l'infante San Giovanni Battista
Olio su tela
cm 73x54
Il dipinto raffigura la Madonna, il Bambino e San Giovanni Battista. Numerosi e raffinatissimi i dettagli, tutti di valore simbolico. Come ad esempio la melagrana aperta, simbolo della pienezza di Gesù, della sua sofferenza e resurrezione. La composizione dell'opera è equilibrata e simmetrica, con la figura della Vergine Maria al centro, che tiene il bambino Gesù in grembo. L'uso del colore è un altro aspetto interessante di questo dipinto. I toni morbidi e caldi della pelle della Vergine e del bambino in contrasto con i colori vibranti dello sfondo, che sono composti da una miscela di toni verdi, rossi e dorati. Questi colori intensi creano una sensazione di profondità e ricchezza nel lavoro.
cm 73x54
Collezione privata
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Albertinelli Mariotto - Firenze 1474, Firenze 1515; è stato un pittore italiano del Rinascimento, attivo principalmente a Firenze. È noto soprattutto per la sua collaborazione con un altro grande artista, Fra Bartolomeo, con cui ha condiviso molte influenze artistiche e idee stilistiche, oltre a numerosi progetti congiunti.
Storia
Albertinelli nacque a Firenze e divenne un allievo di Piero di Cosimo, un altro pittore fiorentino noto per il suo stile eccentrico. Dopo aver lavorato inizialmente come pittore indipendente, Albertinelli incontrò Fra Bartolomeo, con il quale formò una sorta di partnership artistica intorno al 1500. La loro collaborazione fu molto feconda, e insieme realizzarono opere religiose di grande impatto visivo, come il famoso Sant'Antonio Abate e La Sacra Famiglia con il Bambino e i Santi.
Il loro lavoro fu influenzato in gran parte dalle teorie artistiche di Leonardo da Vinci, in particolare dal suo studio sulla luce, il volume e la prospettiva. Sebbene Albertinelli si sia dedicato anche ad altre opere singole, gran parte della sua produzione più celebre si deve alla collaborazione con Fra Bartolomeo. Dopo la morte di quest'ultimo nel 1517, Albertinelli continuò a dipingere, ma la sua carriera non ebbe lo stesso slancio.
Stile
Lo stile di Albertinelli si inserisce nel contesto del Rinascimento fiorentino, caratterizzandosi per un equilibrato uso della prospettiva, dei colori vividi e della pittura a olio. La sua formazione sotto l'influenza di Leonardo da Vinci e di altri maestri rinascimentali lo portò a sviluppare una forte attenzione per la rappresentazione realistica della figura umana e per la gestione della luce. Tuttavia, la sua arte non si limitò all'aspetto tecnico: i suoi dipinti sono anche intrisi di un'intensa spiritualità.
Albertinelli utilizzò un colorismo vibrante e una composizione chiara e ordinata. Sebbene la sua arte fosse di ispirazione religiosa, i suoi dipinti erano pensati per suscitare una forte emozione nel pubblico. Un esempio evidente di questa fusione tra tecnicismo e spiritualità è la Vergine con il Bambino e i Santi, in cui la serenità dei volti e la calda luce che avvolge i personaggi sembrano comunicare una connessione profonda con il divino.
In sintesi, Mariotto Albertinelli fu un artista che, pur non essendo sempre al centro della scena artistica rinascimentale, lasciò un'impronta significativa con il suo stile equilibrato, il suo uso della luce e il suo contributo alla fioritura del Rinascimento fiorentino.